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Il Mercato Contadino sbarca...a Cinecittà

Sabato 17 Febbraio e Domenica 18 Febbraio il Mercato Contadino Roma e Castelli Romani sbarca a Torre Spaccata, Cinecittà Est in attesa della formalizzazione dell’intesa istituzionale per il riutilizzo dell’Ippodromo delle Capannelle.

printDi :: 15 febbraio 2024 17:52
Mercato Contadino foto-locandina da comunicato stampa

Mercato Contadino foto-locandina da comunicato stampa

(AGR) Sabato 17 e domenica 18 febbraio 2024 il Mercato Contadino Roma e Castelli Romani Capannelle – già presente in molti comuni dei Castelli Romani e in alcuni quartieri romani – non si svolgerà, come di consueto presso l’Ippodromo Capannelle, ma, come evento straordinario, a pochi minuti di distanza, nell’area verde all’altezza di Via di Torre Spaccata 107, incrocio Viale Bruno Pelizzi (dietro gli studios di Cinecittà).

Per questa edizione straordinaria, sabato 17 febbraio 2024 saranno presenti circa 20 aziende agricole mentre domenica 18 febbraio 2024 circa 60 aziende agricole e, per tutti gli appassionati, DONO della pasta madre grazie al nostro contadino agrichef Umberto – azienda agricola Di Pietro di Capena e tante DEGUSTAZIONI: la “pizza” Falia grazie al panificio Salvucci di Priverno, vini biologici azienda agricola Cantina Robertiello, zabaione freschissimo con le uova appena deposte da galline libere di razzolare in campagna grazie all’azienda agricola Uovosano di Artena, dolci tipici Forno Petriglia di Artena e last but not least, LABORATORIO del MIELE Vita d’Ape grazie all’azienda agricola Mielinfiore, dedicato ai bambini dai 4 anni in su.

 
Tra i banchi del mercato St’Orto prenestino proporrà i suoi laboratori sulla sostenibilità, il riciclo creativo e le pratiche agricole. Un progetto di agricoltura sociale e multifunzionale che vede la collaborazione tra il Dipartimento Politiche Sociali di ROMA CAPITALE, un raggruppamento di cooperative sociali ed agricole, ASL Roma2, l’Orto Botanico dell’Università di Tor Vergata , il Mercato Contadino Roma e Castelli Romani e la Rete Produttori Mercati Contadini Città Metropolitana di Roma Capitale.

Tra i banchi del mercato tante degustazioni tra prodotti biologici e tipici, con certificazione Igp, Doc e Dop, frutta e verdura appena raccolte, olio extra vergine spremuto a freddo, mozzarelle di bufala, formaggi freschi e stagionati, carne e insaccati, pane lavorato con la pasta madre, uova di galline allevate all’aria aperta e altri prodotti, tra cui confetture e marmellate, farine e legumi, dolci da forno, fiori e piante, cioccolata dei frati trappisti, vini naturali e birre artigianali!

Nella “piazza contadina” i produttori raccontano i propri prodotti e la propria vita sul palcoscenico simbolico del mercato in cui il “consumatore” non è più un soggetto passivo, l’ultimo anello di una filiera lunga in cui il cibo non ha alcun legame con il territorio di consumo e le storie di vita di chi produce ed acquista il cibo.

Questa nuova location a Cinecittà est, oltre ad andare incontro alla pressante richiesta dei cittadini del quartiere più popoloso di Roma per avere sotto casa i prodotti di tanti produttori agricoli e portare la campagna in città per dare a tutti la possibilità di fare una  spesa di qualità direttamente dai produttori agricoli, rappresenta una soluzione temporanea in attesa della formalizzazione conclusiva delle intese tra l’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti e l’Assessorato allo Sport di Roma Capitale per consentire la prosecuzione dell’attività decennale presso il parcheggio dell’Ippodromo delle Capannelle. 

Nonostante l’impulso determinante dato dall’Assessora all’Agricoltura Sabrina Alfonsi alla conclusione positiva della vicenda al fine di consentire, nel giro di pochi giorni, ai produttori agricoli di proseguire la propria attività presso l’Ippodromo delle Capannelle, vi sono dei tempi tecnici per la formalizzazione delle intese istituzionali volte a dare attuazione alla nuova regolamentazione prevista  dalla Deliberazione di GC n.7/2024 e dal nuovo disciplinare approvati pochi giorni fa dal Dipartimento Sport e Grandi Eventi di Roma Capitale. 

Sulla vicenda, in ordine alla quale la Rete dei Mercati Contadini ha voluto evitare inutili polemiche e sterili contrapposizioni, hanno preso posizione, a favore del progetto di vendita diretta di Capannelle, le organizzazioni di produttori ed i cittadini del territorio. Questi ultimi, raccoltisi in un Comitato di difesa del Mercato Contadino, hanno reso pubblica l’intenzione di attivare eventuali iniziative giuridiche di tutela qualora non si arrivasse, come promesso dai rappresentanti istituzionali, alla rapida conclusione della vicenda ed alla ripresa d’attività del mercato contadino dal fine settimana del 24 e 25 febbraio. Secondo il servizio legale attivato dal Comitato Cittadini proprio le contestuali attività del mercato contadino, in aggiunta a quelle dell’Ippica, garantirebbero quanto declinato dalla deliberazione n.7/2024 e raccomandato dal Ragioniere generale nell’espressione del proprio parere in ordine non solo alla tutela, ma anche alla fungibilità del bene quale interesse pubblico al pieno utilizzo degli impianti sportivi di Capannelle, non solo per l’esercizio della pratica ippica e delle scommesse, ma anche per promuovere le migliori condizioni di vita della comunità e la valorizzazione sociale e comunitaria del bene nel contesto territoriale.  

Il Comitato produttori del Mercato Contadino evidenziano che  “I tempi tecnici burocratici e l’intesa procedimentale tra gli uffici dei due assessorati di Roma Capitale, non ci consentono per questo weekend di essere già presenti all’Ippodromo delle Capannelle, ma abbiamo l’importante opportunità di dare appuntamento a tutti i nostri consumatori, per sabato 17 e domenica 18 febbraio, quale alternativa temporanea, presso un’area di cinecittà est,  nel quartiere da cui provengono tantissimi clienti del nostro mercato e dove tanti nuovi ci aspettano.“

Qualunque altra soluzione, anche in aree private sull’asse Appia, non sarebbe in questa fase percorribile perché non consentibile dagli organismi di controllo delle istituzioni pubbliche territoriali.      

Il Mercato Contadino Roma e Castelli Romani continua dunque il suo tour nelle nuove centralità periferiche romane con la sua carovana di prodotti di filiera corta che nel recente passato, guidata da due ambasciatori di prestigio come il musicista Mannarino ed uno sportivo campione del mondo Gabriele Casella, in rappresentanza del mondo dello Sport di cittadinanza e della lotta al doping nello sport, si è recata anche nelle periferie più difficili, come a San Basilio, per donare cibo di qualità nelle periferie romane, a sancire l’alleanza dei produttori delle campagne dell’agro-romano con la popolazione ed i movimenti delle periferie urbane.   

“Noi siamo ciò che mangiamo”,  ribadiscono i responsabili di  Foodistrict KM0, una delle imprese della Rete Mercati Contadini,  “già moltissime famiglie scelgono il cibo giusto delle piccole aziende agricole a conduzione familiare, il green food locale del mercato contadino degli eroici agricoltori ed allevatori che tutti i giorni conducono una dura battaglia contro il cibo industriale”.

“Con il progetto di filiera del mercato contadino” ci dice il Presidente dell’AssociazioneKM0, “abbiamo eliminato quelle inique condizioni che stanno al centro delle lotte contadine di questi ultimi giorni cioé, attraverso un patto tra produttori e consumatori/cittadini abbiamo reso possibile da una parte il diritto dei cittadini ad un cibo buono e giusto e dall’altra un’economia non sovvenzionata fondata sulla equità degli scambi e la giusta remunerazione del lavoro nei campi. Abbiamo liberato i produttori dell’agricoltura contadina dalla catena delle intermediazioni commerciali che realizza plusvalore con lo sfruttamento del lavoro nei campi. E’ una falsa contrapposizione quella tra sostenibilità ed agricoltura, tra ambiente e agricoltura. Ha ragione l’assessora Sabrina Alfonsi quando in un suo recente comunicato ricorda che  “agricoltura e difesa dell’ambiente non sono due fronti contrapposti”  e che devono essere “ridotte le distanze tra produzione e vendita e garantire il cibo di qualità per tutte e tutti.” E’ quello che abbiamo fatto in questi ultimi anni con il nostro progetto di filiera corta con cui abbiamo messo al centro della vita delle città metropolitana la questione del cibo quale atto agricolo. Abbiamo fiducia nel fatto che l’Assessora Alfonsi ed il Sindaco Gualtieri, in aggiunta all’appello al responsabile di un altro livello istituzionale, il Ministro dell’Agricoltura, sappiano far sì, come promesso, che le azioni messe in campo dall’Assessore Onorato per la nuova governance dell’Ippodromo delle Capannelle sappiano valorizzare concretamente e nell’immediato un’esperienza d’avanguardia quale quella del Mercato Contadino di Capannelle.

Invitiamo i cittadini sabato 17 e domenica 18 febbraio a venirci a trovare in occasione del progetto del mercato contadino a Cinecittà est, a condividere il nostro progetto di filiera corta, a cambiare l’impatto sul mondo “sostenendo un’agricoltura sostenibile”. A dire tanti “NO” con un “SI’” al nostro mercato contadino!Presenti anche le associazioni del territorio per raccontare ai cittadini il proprio lavoro ed i propri progetti.Tutti sono invitati a portare sempre con sé la sporta per evitare lo spreco di involucri. Sosteniamo le piccole aziende agricole a conduzione familiare

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