Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Mercato Immobiliare, cresce dappertutto meno che in Italia

print19 luglio 2017 15:10
Mercato Immobiliare, cresce dappertutto meno che in Italia
(AGR) “Eurostat ci informa - commenta il presidente della Confedilizia Giorgio Spaziani Testa - che nel primo quadrimestre del 2017, rispetto allo stesso periodo del 2016, i prezzi delle case sono aumentati del 4,5% nell’Unione europea e del 4% nell’area euro. Ancora una volta, il nostro Paese fa eccezione rispetto a questi dati di crescita e registra, invece, un ennesimo calo (in questo caso in compagnia della Croazia).

È impossibile non comprendere come questo stillicidio di numeri negativi sull’immobiliare – che fanno dell’Italia la Cenerentola d’Europa nel settore – sia da addebitarsi alle politiche fiscali autodistruttive iniziate con la manovra Monti e non corrette successivamente. Gravare con 50 miliardi di euro di imposte – di cui quasi la metà di natura patrimoniale – un comparto che in Italia ha sempre rappresentato il motore della nostra economia vuol dire, letteralmente, suicidarsi.Confedilizia ha da tempo proposto al Governo una serie di misure volte ad invertire la rotta. I nuovi, sconfortanti, numeri di Eurostat dovrebbero convincerlo a vararle”.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE