Zingaretti, al Grassi abbiamo investito e non smantellato....

28 marzo 2017 17:35

(AGR) Il giorno dopo l’inaugurazione del nuovo centro dialisi al CPO nuove preoccupazioni di cittadini, medici e sindacati per il presunto smantellamento del laboratorio analisi dell’ospedale Grassi di Ostia, con il servizio spostato al San Camillo. Il presidente Zingaretti cerca di rassicurare e promette a breve una serie di incontri per spiegare i vantaggi della nuova metodologia di lavorazione del sangue. Poi sottolinea gli impegni concreti della regione per il nosocomio: “Al Grassi sono stati investiti per la prima volta dopo dieci anni oltre 2 milioni di euro, abbiamo dato il via libera all’assunzione di primari…in questo caso, si può parlare di riorganizzare, reinvestire e aumentare la qualità dei servizi per i cittadini e gli operatori. La Asl rm 3 ha avuto più deroghe per nuove assunzioni sui primari e il personale di quanto accaduto negli ultimi 5 anni”. Bisogna registrare, inoltre, per verità di cronaca la “smentita” del Commissario Straordinario della Asl Roma 3 dottor Giuseppe Legato su una presunta caduta di calcinacci e di un pezzo di cornicione nel cortile interno della Casa della Salute.

“In relazione alle notizie apparse sulla stampa – si legge su una nota ella Asl rm 3 - e alla conseguente preoccupazione indotta nei cittadini in merito allo ‘sgretolamento al suolo della facciata esterna della Casa della Salute di Ostia’, la Direzione Aziendale della Asl Roma 3 - nel sottolineare la falsità delle notizie riportate sulla stampa nella descrizione dei fatti e nelle date dell’evento descritto, ritiene doveroso ristabilire la reale informazione ai cittadini indicando i fatti inerenti l’intervento preventivo effettuato su una porzione di cornicione della struttura:

- il 10.03.2017 con una nota la Direzione Amministrativa del Poliambulatorio chiedeva l’intervento della Ditta appaltatrice della manutenzione per una crepa rilevata su una porzione del cornicione lato sinistro. Dopo il sopralluogo effettuato nello stesso giorno è stata prontamente recintata l’area sottostante per motivi di sicurezza;

- il 16.03.2017 la Ditta è intervenuta con un cestello mobile per rimuovere le tavelle ammalorate e concludere la messa in sicurezza totale.

Attualmente l’area sottostante la parte di cornicione interessata è recintata per evitare il passaggio e la sosta degli utenti della struttura”.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti