Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Sinistra italiana, no al lungomuro

print09 marzo 2017 10:25
Sinistra italiana, no al lungomuro
(AGR) Sabato 11 , al Pontile di Ostia, tutti insieme per il flash mob “Giù il Lungomuro” e per chiedere al Governo di fissare la data dei Referendum sociali promossi dalla CGIL. Saranno con Sinistra Italiana Gemma Azuni e il Sen. Massimo Cervellini

"Mentre gli altri si occupano di poltrone e di tatticismo elettorale - afferma Marco Posanzini, portavoce Sinistra Italia X Municipiio - , noi siamo già al lavoro per costruire la Sinistra che serve al nostro paese e che manca in Europa. Vogliamo dare voce a chi nel nostro paese ha bisogni urgenti, a chi vive il dramma della disuguaglianza, a chi vive il dramma della precarietà e della ricattabilità senza vedere una via di uscita. La campagna “Abbiamo un Piano” nasce per illustrare il nostro programma al paese e vogliamo farlo nelle piazze, fra la gente, confrontandoci con le persone. Sarà un fine settimana di mobilitazione nazionale e noi, nel nostro Municipio, saremo al Pontile per un volantinaggio e per il flash mob “Giù il Lungomuro”. Abbattere il lungomuro significa ridare dignità al mare di Roma, significa liberarlo dalla prigionia liberando risorse importanti. Il mare di Roma deve tornare ad essere una risorsa per tutti e non per i soliti noti. La progressiva privatizzazione degli arenili ha avuto come diretta conseguenza la fine sistematica della vocazione turistica del nostro territorio, producendo un danno sociale enorme. Questo modello scellerato, questo tipo di gestione predatoria e padronale degli arenili, ha aperto delle vere e proprie autostrade agli investimenti della criminalità organizzata che, come dimostrato dalle inchieste della magistratura, hanno gli artigli ben conficcati nel nostro territorio".

"Il Mare di Roma ha bisogno di soluzioni moderne - continua Possanzini - e non certo di privatizzazioni, lucchetti, mura perimetrali, reticolati, barriere capaci di arricchire sempre le stesse persone a danno dell’intera comunità. Valorizzazione, promozione, rispetto e legalità, devono essere le nostre parole d’ordine, le linee guida per ricostruire il nostro Municipio. Per questo Sinistra Italiana chiede che il “lungomuro” venga abbattuto in tempi rapidi e certi senza predisporre nessuna forma di compensazione che si tradurrebbe inevitabilmente in nuove autorizzazioni edilizie, nuove cubature e altro cemento sulle nostre spiagge. La nostra proposta è semplice quanto rivoluzionaria, trasformare un sistema chiuso e privatistico in un sistema di arenili aperto, dove si pagano i servizi a richiesta ma vengono garantiti al pubblico la libera e gratuità fruizione delle spiagge e dei servizi essenziali per la tutela e la sicurezza delle persone. Chiederemo inoltre, come contributo alla staffetta parlamentare di Sinistra Italiana, che il Governo fissi rapidamente la data per svolgere i Referendum sociali promossi dalla CGIL. Ci vediamo Sabato 11 Marzo, dalle 11.00 alle 12.00, presso il Pontile di Ostia in Piazzale dei Ravennati. Saranno con noi Gemma Azuni (Coordinamento Naz. SI) e Massimo Cervellini (Sen. SI). Abbattere il lungomuro e’ una questione di giustizia, di opportunità, di uguaglianza, di Sinistra".

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE